sabato 9 gennaio 2010

Forza Nuova sui fatti di Rosarno

Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, interviene nuovamente in merito alle vicende di Rosarno:"Nonostante tutto quello che è successo, nonostante i gravissimi disordini e violenze, gli immigrati protagonisti delle proteste a Rosarno non verranno espulsi, come conferma la Questura di Reggio Calabria. Non verranno espulsi nemmeno gli irregolari, che anzi, sempre secondo la Questura, saranno liberi di lasciare i cpt di Isola Capo Rizzuto senza mostrare alcun documento! E' una vergogna di rilievo internazionale, è il segno tangibile che questo stato non ha alcuna volontà di far valere l'autorità territoriale, ed è anche configurabile il realto di omissione di atti d'ufficio. Le parole del Ministro dell'Interno Maroni a cosa hanno portato?Non si era forse parlato di attuare le espulsioni per lo meno nei confronti degli irregolari? Con queste politiche con queste contraddizioni gravissime, il Governo dimostra di non aver imparato alcuna lezione, e si rende responsabile di ogni futura violenza in loco e non solo. Non espellere gli irregolari che hanno attuato i disordini significa incentivare il loro sfruttamento nonchè innalzare spaventosamente la rabbia giustificabile dei rosarnesi. " Fiore conclude con un attacco ai mass media:"questa vicenda brilla per la torbcon cui è stata riportata dai mezzi di informazione. Ho parlato con numerosi cittadini di Rosarno, che si sono giustamente lamentati perchè l'occupazione del Comune non ha trovato alcuno spazio, cosiccome le loro richieste. I cittadini di Rosarno non sono mafiosi, è gente che si sente abbandonata dalle istituzioni e che rivendica il diritto a vivere in tranquillità."Forza Nuova ha da tempo stigmatizzato la schiavitù nel mondo dell'agricoltura calabrese, ed in particolare la gestione mafiosa dei grandi distributori che non ripagano abbastanza i produttori in modo da costruire un'agricoltura nazionale seria che impieghi i calabresi del posto, oggi in grande maggioranza disoccupati. Fiore inoltre conferma la sua presenza a Rosarno per un comizio sabato 16 gennaio.