domenica 29 novembre 2009

Aggressione ad un banchetto di Forza Nuova a Vercelli

Sabato 28 novembre, sei militanti di Forza Nuova, nel corso dello svolgimento di un’autorizzata attività di propaganda nella città di Vercelli, sono stati fisicamente aggrediti da oltre una ventina di facinorosi riconducibili ai più emarginati ambienti di estrema sinistra. Angela Spadafora, vice coordinatrice regionale di Forza Nuova, aggredita vilmente alle spalle, scaraventata a terra e presa a calci e pugni da un gruppo dei balordi, ha cosi commentato quanto accaduto: “ L’episodio è molto grave e s’inserisce, chiaramente, nel quadro di una situazione generale allarmante ed intollerabile, in cui i soliti gruppuscoli fanno ricorso alla violenza per impedire la libertà di espressione e di manifestazione altrui. E’ certo che Forza Nuova, a Vercelli, non tollererà più il verificarsi di un’altra situazione analoga”.

Ufficio Stampa
Forza Nuova Piemonte

venerdì 27 novembre 2009

Video hard, Forza Nuova: "Il giornale pubblica gossip da parrucchieri per deviare l'attenzione dai problemi dell'Italia"

In merito alla vicenda lanciata dal quotidiano "Il Giornale" in cui si parla dell'esistenza di un presunto video hard riguardante l'on. Mussolini e Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, l'Ufficio stampa di Forza Nuova afferma:"siamo alle comiche finali, alle barzellette e per fortuna non ci manca il senso dell'humor. E' risibile che una non notizia proveniente da una fonte anonima comparsa su di un sito inattendibile come Indymedia conquisti la cronaca nazionale. Nella storiella riportata si parla di un filmato partito dal circuito di telecamere della sede di Forza Nuova quando è noto che in nessuna nostra sede vi è un circito di telecamere. Si legge poi che un fantomatico fimato sarebbe stato comprato dal Giornale, mentre lo stesso Giornale afferma che questo dato è falso.L' ufficio legale della segreteria ha deciso di procedere per danni contro coloro che riporteranno in qualsiasi forma notizie lesive dell'onorabilità politica del segretario nazionale Roberto Fiore che in questi giorni sta lanciando la sua candidatura alle regionali del Lazio.I soli video che ritraggono i due politici assieme riguardano vecchie campagne elettorali, ed in Forza Nuova non è scoppiato nessuno scandalo dato che i militanti del movimento hanno cose ben più serie a cui pensare, ad esempio alla politica. Il comportamento del Giornale di Feltri è tipico di chi tenta di deviare l'attenzione dai veri problemi di questo paese pubblicando gossip inattendibili da quattro soldi."Paolo Caratossidis, coordinatore nazionale di Forza Nuova, aggiunge:"se per ledere la credibilità di Forza Nuova qualcuno ha pensato di imbastire un'improbabile sceneggiata significa che il livello e la qualità dell'informazione italiana sono drammaticamente scaduti alle fantasie da sala di parrucchieri. Il bello è che dietro a questa spicciola catena di gossip c'è una congrega di personaggi legati a Berlusconi, e questo fa riflettere molto."

mercoledì 25 novembre 2009

No alla privatizzazione dell'acqua: mobilitazione di Forza Nuova a Padova sabato 28 Novembre

Giovedì 19 novembre, la Camera dei Deputati ha approvato con voto di fiducia il decreto “Ronchi” che conferisce ai privati la gestione di gran parte dei servizi pubblici comunali connessi all’acqua. Tutte le aziende adibite alla gestione dei servizi municipali che ancora non rispettano questi requisiti dovranno adeguarvisi entro il 2011. Tale disposizione favorisce tutte quelle imprese private che andranno a gestire il business della distribuzione dell’acqua,e siamo certi di non sbagliare indicando tra i maggiori beneficiari le grandi multinazionali, le banche ed i fondi di investimento, che potranno fare grandi profitti a scapito dei cittadini. Infatti questi “privati” hanno come fine unico la massimizzazione dei profitti, cioè fare soldi il più possibile. Il pericolo per i cittadini è quello di avere non solo tariffe ancora più alte, ma anche tagli di personale e precarizzazione dei contratti occupazionali , come dimostrano i risultati in quei territori che già hanno privatizzato l’acqua e gli altri servizi pubblici.Paolo Caratossidis coordinatore nazionale di Forza Nuova lancia la mobiltazione: ' Contro la privatizzazione dell'acqua pubblica, Forza Nuova regala gavettoni ai cittadini di tutta Italia da lanciare contro i politici del Pdl. Mentre in Francia dopo 25 anni l'acqua torna ad essere pubblica, il Decreto Ronchi liberalizza i servizi pubblici locali. I risultati saranno bollette ancor più salate per i cittadini, affari d'oro per le multinazionali .'Pertanto FORZA NUOVA chiede:- Ai Presidenti delle Regioni di presentare ricorso di costituzionalità contro l’Art.15 del D.L. 135/09 a tutela della autonomia degli Enti Locali sulla base del principio di sussidiarietà riconosciuto dalla Costituzione.- Agli Eletti nei Consigli Comunali di prendere posizione contro l’Art.15 del D.L 135/09 e di assumere l’impegno ad inserire nello Statuto Comunale il riconoscimento dell’acqua come bene comune e diritto umano universale e dichiarando il servizio idrico privo di rilevanza economica.Gazebo Sabato 28 novembre ore 17 via San Fermo -lato p.zza Garibaldi a Padova.
Ufficio Stampa
Forza Nuova

L'acqua non si tocca!

Ormai dovremmo essere abituati ai continui attacchi alle vere libertà e ai veri diritti di tutti gli italiani e non a quelli beceri e demagogici sponsorizzati sempre più dai nostri politicanti insieme ai mass media. L'ultima trovata, che era in programma già da tempo, riguarda la privatizzazione o, in termine strettamente tecnico, liberalizzazione, della gestione del servizio idrico. La parola liberalizzazione, al contrario di quello che si potrebbe pensare, deve dare una sensazione di pericolo, deve essere percepita come tetra, buia soprattutto se vicino a termini quali gestione del servizio idrico o di qualsiasi altro bene cosidetto "comune", appartenente cioè a tutti.
Ciò che si è fatto, in sostanza, è quello di affidare PER LEGGE la gestione dell'acqua in mano ai privati che per ovvietà, considerando la portata economica dell'oggetto in questione, saranno multinazionali che già speculano sulle nostre tasche quotidianamente e, fino ad ora, non sono di certo mancate le lunghe mani delle banche attraverso il possesso di titoli azionari, soprattutto nel momento in cui i Comuni non reggevano più i costi della privatizzazione stessa nei casi in cui il processo di liberalizzazione aveva già avuto un triste avvio in un regime giuridico comunque diverso rispetto a quello che si è messo ora in atto.
Un processo diabolico che la storia già ci ha inseganto essere catastrofico, sia in Italia negli esempi della Toscana e di Latina, sia in città estere come Parigi dove il comune, dopo 25 anni, ha deciso di rendere nuovamente pubblica la gestione del servizio perchè a fianco alla diminuzione dei consumi di acqua e al peggioramento dei servizi erogati e garantiti, i costi aumentavano.
Ma i privati, com'è normale che sia, devono seguire solo una logica: quella del profitto. E la scelta politica del PD, del PDL, dell'UDC e della Lega Nord di affidare la NOSTRA acqua nei tentacoli del mondo privato dovrebbe farci pensare a quello che è il Governo, che con populismo si è fatto portavoce dei bisogni degli italiani, ingannandoli, e dell'opposizione, che opposizione proprio non è. La conclusione logica è che i partiti oggi presenti in Parlamento, essendo figli dello stesso pensiero (quello liberale in ambito sociale e liberista in quello economico) non possono far altro che essere d'accordo su tutto. O quasi: ovviamente ciò che li fa litigare e li rende partecipi di ampie discussioni, litigi e botta e risposta che sempre più spesso cadono nel volgare è solo ed esclusivamente la spartizione delle poltrone e del potere territoriale.
Questi signori, come sempre, in cambio avranno dalle aziende qualche poltrona di controllo dove piazzeranno questo o quell'altro appartenente ad un partito politico che se ne frega del benessere dei cittadini ma che ha a cuore solo il proprio portafoglio, accumulando stipendi, poltrone ed errori che andranno a gravare sulle tasche dei cittadini (tristissimo esempio è quello dell'Alitalia).
Forza Nuova, da sempre, sostiene che l'acqua non può essere considerata e disciplinata giuridicamente come un qualsiasi altro bene privato di mercato e ha portato avanti battaglie in difesa dei cittadini anche attraverso l'istituzione del "Progetto H2O", che aveva come scopo "l'unione di movimenti, partiti e persone, che, senza alcun scopo personalistico, costituissero una associazione avente per fine la difesa del pubblico mercato dell’acqua, il controllo sociale delle tariffe e la salvaguardia delle municipalizzate dagli interessi speculativi di singole persone o di aziende private".
E’ ovvio, sia per compensare i costi di gestione degli impianti, sia per evitare degli sprechi, che l’acqua debba avere un costo, ma questo non deve essere fonte di guadagno ma capitale economico destinato a mantenere la struttura dell’azienda distributrice, che deve essere pubblica e senza scopo di lucro.
Il settore in questione, poi, è applicato in maniera monopolistica (una e non più di una azienda di gestione e distribuzione per area municipale) e riguarda un servizio a domanda garantita visto che nessuno può fare a meno dell'acqua. Ed è chiaro che se tutti chiedono e uno solo può dare, quest'ultimo ha la possibilità di applicare tariffe fuori da ogni norma morale e ad ogni principio di politica sociale. Ovviamente con il bene placido di enti ed istituzioni politiche ed amministrative.
Ed ecco qui che si innesca il circolo vizioso: le bollette aumentano, i cittadini consumano sempre meno acqua, le aziende non riescono a fare i profitti.
Come risolveranno la questione?
In due modi:
1) aumentando sempre più la tariffa base.
2) chiedendo aiuto alle istituzioni che, SEMPRE PER LEGGE, garantiranno ai privati dei ricavi.
E così accade che la differenza tra i ricavi garantiti per legge dai politici e quelli effettivi dei privati la paga sempre il cittadino, nella bolletta.
Bolletta che avrà in sè:
COSTI DELL'ACQUA CONSUMATA + SERVIZI (PESSIMI) EROGATI (SE EROGATI) + PROFITTO DELLE AZIENDE (garantito per legge dai politici che TU hai eletto).
Questa è l'Italia, ed è proprio il casi di dirlo, liberata e liberalizzata.

Stefano Barone
Responsabile Cittadino

giovedì 19 novembre 2009

Minacce di morte a dirigente di Forza Nuova

Il dirigente di Forza Nuova Marco Forconi è stato raggiunto da minacce telefoniche «da parte di rom della zona di Teramo», ha raccontato il diretto interessato «e sono stati fatti sentire per telefono alcuni spari di pistola».Forconi ha sporto denuncia e ha raccontato che non è la prima volta che in questi giorni riceve strani messaggi intimidatori.L'esponente di Forza Nuova è stato protagonista in questi giorni della protesta seguita all'omicidio del giovane Emanuele Fadani e ha appoggiato le mobilitazioni popolari anche nel corso della trasmissione "Domenica 5".«Ecco a cosa possono arrivare questi delinquenti che il Governo si ostina a difendere», ha commentato Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova.«Il nostro responsabile locale è stato minacciato di morte per aver chiesto giustizia per il giovane assassinato e per tutta la cittadinanza di Teramo. Invito i militati di Forza Nuova a far sentire la propria forte presenza nella città nei giorni di venerdi sabato e domenica in vista della prossima iniziativa forzanovista. Gli italiani onesti non temono l'arroganza di chi vive e matura la propria devianza sotto il benestare di queste istituzioni».

http://www.primadanoi.it/notizie/23655-Omicidio-Fadani-13-denunce-per-la-sassoaiola-contro-i-rom

Islam: Esposoti e BoccuzziI presentano interpellanza su incontro Fiore-Griffin

Torino, 18 nov. - (Adnkronos) - I parlamentari torinesi del Pd, Stefano Esposito e Antonio Boccuzzi hanno presentato oggi al presidente del Consiglio e al ministro dell'Interno un'interpellanza sulla manifestazione organizzata a Torino per venerdi' a cui e' prevista la partecipazione del segretario di Forza Nuova, Roberto Fiore, e dell'europarlamentare inglese Nick Griffin che dovrebbero discutere dei rapporti tra Europa e Islam.
Nell'interpellanza i due parlamentari chiedono se dell'iniziativa sono state informate le autorita' di Pubblica Sicurezza e se '' il Ministro non ritenga utile ed opportuno richiedere al Prefetto e al Questore di Torino di non consentire, per evidenti ragioni di ordine pubblico, lo svolgimento dell' iniziativa'', sia ''alla luce degli effetti e delle conseguenze che analoghe e precedenti iniziative hanno determinato a Torino'', sia per la ''delicata situazione dell'ordine pubblico in citta' connessa alla vicenda delle occupazioni di stabili da parte dei centri sociali''.

Fonti: http://www.libero-news.it/adnkronos/view/227001

lunedì 16 novembre 2009

Europa - Islam: venerdì incontro tra Roberto Fiore e Nick Griffin

Torino, 16 nov. - (Adnkronos) - Roberto Fiore, segretario di Forza Nuova e Nick Griffin, leader del British National Party e parlamentare europeo si incontreranno venerdi' per discutere del rapporto tra Europa e Islam. Lo comuunica una nota di Forza Nuova.''Le grandi questioni che interessano il popolo italiano, una delle quali e' proprio il rapporto tra Europa e Islam - sottolinea Fiore - non si possono piu' affrontare in un'ottica solo nazionale, e Forza Nuova, insieme ai suoi alleati, come British National Party, Front National, FPO, Jobbik, vuol dare risposte comuni a problemi che riguardano tutti gli europei''.

giovedì 12 novembre 2009

Lotta Studentesca irrompe nella sede dei Radicali

Alle ore 10.30 di questa mattina, i militanti di Lotta Studentesca, movimento giovanile vicino a Forza Nuova, hanno fatto irruzione nella sede dei Radicali di Roma lanciando volantini e affiggendo crocifissi."Si è trattata di un’azione pacifica – sottolinea il portavoce romano Roberto Benignetti – finalizzata alla critica della visione di un’Europa priva di quei valori che l’hanno costruita nei secoli: cristianità, nazione, popolo. I Radicali sono tra coloro che vorrebbero distruggere questi principi e svuotare l’Europa sia spiritualmente che moralmente. Il loro pensiero rispecchia la deriva che l’Europa di Lisbona sta prendendo: scardinare cultura e valori millenari. La sentenza sui crocifissi della corte di Strasburgo è un esempio di disgregazione dell’identità comune ai popoli europei." Il Coordinatore nazionale di Lotta Studentesca Gabor De Arcangelis aggiunge: "Non permetteremo a nessuno di imporre dogmi ultralaicisti in Italia e chi tenterà di rimuovere il crocefisso si troverà di fronte un muro umano guidato da Lotta Studentesca. Con questa iniziativa lanciamo ufficialmente la campagna per riportare i crocifissi nel nostro paese, non solo nelle scuole ma anche negli edifici pubblici.”

Roma 12/11/09
Ufficio Stampa
Lotta Studentesca

Smantellare i campi rom subito!

Ormai non si contano più i casi di omicidio perpetrati dai rom, etnia che vive nell'illegalità, nell'abusivismo e in condizioni igenico-sanitarie pericolose per loro e per gli altri. L'ultimo caso, in ordine di tempo, è avvenuto ad Alba Adriatica, in provincia di Teramo dove un uomo di 37 anni ha trovato la morte a causa della violenza di questi zingari che vivono nei loro campi tutelati dainostri POLITICANTI, che non riescono più a capire e a soddisfare le reali esigenze deicittadini. Pretendiamo lo smantellamento di tutti i campi rom presenti sul territorio nazionale. Le nostre posizioni non hanno nulla a che vedere con il razzismo. Pretendere la legalità è una prerogativa a cui un Paese civile non può rinunciare e non ci resta che ammettere il totale fallimento delle politiche governative in materia di sicurezza ed immigrazione soprattutto da parte di chi, per decenni, ha sbandierato patriottismo e populismo in maniera demagogica e superficiale.
Forza Nuova Parabita
Cuib - "Carlo Falvella"

mercoledì 11 novembre 2009

'Caratossidis (FN) scambiato per Mauro del Grande Fratello: altro che Striscia la notizia, meglio striscia la bufala!'

Nellapuntata odierna di Striscia la Notizia (mercoledì 11 novembre) èstato diffuso un servizio
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2009_11_mauro11.flv
su un concorrente del celebre reality 'Il Grande Fratello'. Ilconcorrente in questione – tal Mauro Marin – è un esuberante macellaio trevigiano: i miopi redattori di Striscia fidandosi di una segnalazione farlocca hanno insinuato il dubbio che lo stesso fosse uno dei protagonisti della nota irruzione forzanovista negli studi di Telenuovo a Verona nel 2003 quando venne contestato il provocatore musulmano Adel Smith. Nonc'è alcuna somiglianza tra me e l'antipatico macellaio trevigiano: non ho mai avuto i capelli lunghi in vita mia e non m'interesso direality show, anzi non li seguo proprio. Ho osservato attentamente il servizio e se dapprima ci ho riso sopra,ora sono profondamente arrabbiato. Ho ricevuto centinaia ditelefonate e messaggi di presa in giro, e c'è gente per tuttal'Italia che mi sta associando ai comportamenti sgradevoli di una persona che nè conosco, nè voglio conoscere e con il quale non voglio essere confuso. Il modus operandi di striscia è stato profondamente scorretto: sarebbe bastata una brevissima ricerca percapire che la segnalazione era una vera e propria bufala. Forse Ricci, Greggio e Iacchetti meriterebbero un bel tapiro dal collega Staffelli? Si, lo meriterebbero eccome! Senza parlare del danno patito dall'organizzazione politica in cui milito: l'irruzione neglistudi di Telenuovo non fu una goliardata da veneti bifolchi, ma una reazione seria ed indignata alle costanti aggressioni verbali di Adel Smith nei confronti del Crocefisso e della religione Cristiana. Labufala di Striscia giunge poi in un momento molto particolare della vita politica: la sentenza della corte europea sulla rimozione dei crocifissi dalle scuole ha riaperto un dibattito forte su cui Striscia sta giocando 'sporco'. L'utilizzo della satira è infatti più che lecito, ma la totale alterazione della realtà e la mistificazione dei fatti, fino allo scambio voluto di persona (inuna trasmissione Mediaset poi) non può passare inosservato e senza conseguenze. Striscia ha preso un granchio, e ne risponderà nelle sedi opportune. Sto giàvagliando coi miei legali una pronta querela per diffamazione nei confronti di Striscia e di Mediaset. E'singolare poi come venga 'rispettato' il cosiddetto diritto allaprivacy nel Belpaese. Nemmeno in una repubblica delle banane sarebbe ammesso che un cittadino ignaro possa essere messo alla gogna mediatica, sputtanato in una trasmissione che ha milioni e milioni di telespettatori, scambiato per un'impercettibile somiglianza ad unpatetico attaccabrighe a gettone.'Nonci sto!': senza volere emulare Oscar Luigi Scalfaro, e conoscendo imiei chiari limiti rispetto alla trasmissione ammiraglia del gruppo mediaset, ho tutta l'intenzione di non farla morire così. Il danno che ho subito non si cancella con una semplice smentita (pur sapendo che il diritto di replica non sarà onorato), nè con due risate.Quelle che dovrebbero seguire ad una normale trasmissione di satira: in questo caso invece ho intenzione di andare fino in fondo: non presenterò circostanziata querela solo se Staffelli consegnerà un tapiro a Ezio Greggio. Mai come in questo caso il tapiro andrebbe a finire a chi lo merita.

Paolo Caratossidis
Coordinatore Nazionale Forza Nuova

martedì 10 novembre 2009

Ruffano, 13 Novembre 2009: "Controllo globale e Nuovo ordine Mondiale"


Sannicola, 12 Novembre 2009 - "Aborto: la strage degli innocenti"


Roberto Fiore in Russia

L'incontro di Roberto Fiore con il Vicepresidente della Duma, Vladimir Zhirinowki, apre nuove, importanti prospettive ai movimenti nazionali europei e, ovviamente, a Forza Nuova. Una Russia forte e attiva in Europa è l'elemento nuovo della politica internazionale e l'elemento attorno al quale girerà la politica nei prossimi anni. Contemporaneamente, gli USA vedono tramontare la propria influenza basata su prepotenze ed aggressività ed una visione degli equlibri mondiali favorevole ai grandi potentati della finanza ed a Israele. Forza Nuova, storicamente all' avanguardia nell'intuizione dei grandi fenomeni geo-politici in divenire ed in contatto operativo con tutte le realtà nazionali europee (FN, FPO, BNP, Jobbik)) si propone di lanciare una nuova, dinamica scuola per quadri politici europei: tale scuola sarà aperta, allo stesso tempo, alle istanze russe e occidentali e costituirà la base di lancio di una nuova leadership europea espressione del rinnovamento generazionale dell'area. Zhirinowski e Fiore hanno stretto un patto bilaterale che li vedrà protagonisti di importanti operazioni politiche che si terranno nel prossimo futuro. L' On Fiore è stato invitato, per metà dicembre, alle celebrazioni per il ventennale del partito di Zhirinowski.

lunedì 9 novembre 2009

Fiore:"Vergognoso il tentativo di privatizzare l'acqua"

Il Segretario di Forza Nuova Roberto Fiore annuncia la sua adesione alla campagna promossa dal Forum italiano dei movimenti per l'acqua contro la privatizzazione della stessa."Il Senato ha approvato l’Art.15 del DL 135/09 che sottrae ai cittadini l’acqua potabile di rubinetto per consegnarla agli interessi delle grandi multinazionali, del business, della finanza. Si tratta di una manovra fatta in silenzio e di nascosto dai cittadini con l'esplicito appoggio della Lega Nord e del Ministro Tremonti, che mentre parla di “etica nell’economia e nella finanza” scrive leggi che negano il diritto al bene pubblico più importante in natura. Pertanto aderiamo alla protesta promossa dai movimenti per l'acqua prevista per il 12 novembre, in concomitanza con la discussione in Camera dei deputati."

mercoledì 4 novembre 2009

Roberto Fiore ricevuto ufficialmente da Parlamento Russia

Il segretario nazionale di Forza Nuova On Roberto Fiore si trova in questi giorni in Russia. Dopo aver incontrato il Generale Ivasciov, autorevolissimo Presidente dell' Accademia Geopolitica Russa, il segretario di Forza Nuova e' stato intervistato per un'ora da Radio Popolare di Mosca sulle vicende politiche di attualita' internazionale e sui poteri forti ed il loro tentativo di comprimere le liberta' degli europei(come gia' ampiamente dimostrato con la sentenza di Strasburgo sui crocifissi).Il 3 novembre si e' poi svolto un importante incontro con Zhirinovski,vice presidente del Parlamento Russo con il quale sono stati raggiunti accordi di alto profilo politico che saranno resi noti in successivi comunicati.

Grande successo della conferenza indetta a Novara dal Comitato "Disamericanizziamoci" con FN e il MNP

Si è regolarmente svolta nella giornata di sabato 31 ottobre l'annunciata conferenzaindetta a Novara dal Comitato "Disamericanizziamoci" in collaborazione con ForzaNuova e il Movimento Nazional Popolare contro "l'assemblamento a Cameri degli aereiUsa F-35 JSF", .Le avvisaglie facevano pensare ad una giornata pesante ed invece tutto è andato benee si può parlare senz'altro di un grande successo dell'iniziativa.Da giorni i gruppi dell'ultrasinistra e dei centri sociali avevano lanciato appellialla mobilitazione per "impedire ai fascisti di parlare a Novara" ma sabato mattina,ai loro appelli avevano risposto solo poche decine di contestatori che comunque sisono arrampicati sul ponteggio per i restauri che circonda la sala dove si dovevasvolgere la conferenza. Per tale ragione, al fine di impedire il contatto fisico,su disposizione della Questura, la conferenza è stata spostata nell'aula magna delConvitto Nazionale Carlo Alberto, sala più capiente e comunque dislocata nel centrocittadino. Alle ore 21, i militanti di Forza Nuova e del MNP, reduci dalvolantinaggio pomeridiano a Cameri (Novara) e quelli provenienti dalle altreprovince limitrofe, hanno raggiunto la sala e la conferenza è iniziatapuntualmente. Nell'ordine sono intervenuti Nicola Cospito, Coordinatore Nazionaledel MNP, Massimo Tirone, dell'Ufficio Politico del MNP, Angela Spadafora, ViceCoordinatrice regionale di F.N., Lodovico Ellena. dirigente di F.N. e AdrianoRebecchi, portavoce del Comitato "Disamericanizziamoci" e membro dell'UfficioPolitico del MNP.Gli oratori, alla presenza di diversi giornalisti, hanno spiegato in manierapuntuale e precisa, con dati e cifre alla mano, le ragioni ideali, storiche,sociali ed anche economiche contro l'assurdo e costosissimo progettodell'assemblamento finale dei micidiali aerei d'attacco USA F-35, contro lapresenza di 113 basi Usa in Italia e contro l'appoggio e la partecipazionedell'Italia alle guerre d'aggressione degli Usa, ipocritamente mmotivate conl'esportazione della libertà e della democrazia. ma in realtà, finalizzate alcontrollo delle fonti energetiche e alla volontà di dominio planetario degli Usa.Al termine degli applauditi interventi i giornalisti presenti hanno raccolto alcunebrevi interviste di approfondimento e poi c'è stato il rompete le righe conun'appendice in pizzeria dei partecipanti che non dovevano rientrare subito alleloro destinazioni.Con grande scorno dei nostalgici degli opposti estremismi e dell'antifascismomilitante, i camerati hanno parlato nel centro di Novara e hanno dimostrato che labattaglia politica contro gli Usa e il loro predominio sul mondo non è soloappannaggio di quella sinistra che, come durante l'ultima guerra era alleata degliUsa, oggi condivide e sostanzialmente appoggia la sudditanza dell'Italia edell'Europa ai "gendarmi del mondo".