sabato 15 settembre 2012

29 Settembre: RIVOLUZIONE!


Bari, 29 Settembre 2012: sono arrivate le disposizioni per il corteo. Stiamo organizzando tutto nei minimi dettagli. Per molti di noi è il primo corteo, per qualcun altro il secondo,per qualcun altro ancora l'ennesimo. Credo, però, di poter affermare che quello del 29 Settembre rappresenta per tutti noi il corteo più importante al quale si ha avuto la possibilità di partecipare fino ad ora. E questo per tutta una serie di fattori che nonostante non ci dovrebbe essere il bisogno di specificare per soli motivi di sentimento, nel senso di un "nostro sentir comune", voglio sottolineare ugualmente nel tentativo spero non vano, di esortare tutti, militanti e non, a partecipare mettendo da parte ove necessario, la miseria umana dell’interesse personale, in nome di un’Idea Suprema dimostrandosi Essere Superiore. La situazione socio-economica in primis,che subito cito per potermene quanto prima sbarazzare visto che tutti, compresi i responsabili della situazione attuale stessa,utilizzano per fare mera demagogia,populismo e alquanto stupida e democratica chiacchiera da bar che nasce e muore senza soluzioni realmente valide, è solo uno di quei fattori. Il 29 settembre, Uomini liberi dai cuori puri, marceranno contro un’usura creata a tavolino da lobby finanziarie che da ormai troppo tempo portano avanti il loro progetto di egemonia sui popoli Europei. Il 29 Settembre, Uomini liberi dai cuori puri, marceranno contro i padroni dell’economia che hanno impacchettato nel loro modello di mercato un’umanità consumatrice e psicologicamente dipendente da inutilità materiali in grado di poter salvaguardare il loro mondo del consumo. Il 29 Settembre, storicamente, marceranno Uomini liberi dai cuori puri, “figli di un’ ”Italia che non li vuole”, e sulle cui gambe riescono a conciliarsi, un po’ su una, un po’ sull’altra e alla fine insieme a camminare, l’italico e azzardato pensiero Mussoliniano e l’Eterna Idea della Tradizione. L’importanza metafisica della scelta della data non è, poi, un semplice contorno o un fattore destabilizzante in base al Credo religioso di ognuno di noi: tutti gli Spiriti oppressi dall’asfissiante materialismo che ci circonda, in fondo, possono sentirsi riscattati dalla figura liberatrice dell’Arcangelo Michele e della cui Legione, si spera sguinzagliata sul territorio nazionale, possiamo fieramente sentirci parte. Il 29 Settembre dunque ci sarà la rivolta contro il mondo moderno: come gli astri seguendo i loro moti rivoluzionari ritornano sempre al punto di partenza, allo stesso modo noi daremo armoniosamente il "la" per il ritorno dell'Uomo alla sua Essenza. Il 29 Settembre dunque, "sopra le rovine", marcerà l’Uomo della Tradizione. Anzi, marcerà la Tradizione. Il 29 Settembre, in una sola parola: Rivoluzione!
Stefano Barone
Responsabile di Forza Nuova per la città di Parabita
Segretario di Forza Nuova per la provincia di Lecce

29 Settembre 2012: ITALIA, FUTURO, RIVOLUZIONE!



sabato 2 giugno 2012

"Questa Repubblica ti ha ingannato, illuso, tradito. La festeggi pure?"

"Questa Repubblica ti ha ingannato,illuso,tradito. La festeggi pure?" E' questo il messaggio che i militanti del nucleo cittadino di Forza Nuova hanno diffuso per le vie del centro di Parabita. E,in calce alllo stesso volantino,viene riportato l'indirizzo del sito nazionale del movimento (www.forzanuova.org).

In una nota viene spiegato il motivo della loro azione.

"Questa Repubblica è frutto dell'ipocrisia dei vincitori della seconda guerra mondiale. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti: disoccupazione sempre più alta,distruzione di tutti i valori etici e morali,corruzione, immigrazione dilagante, distruzione della propria identità, annientamento delle economie locali basate sull'artigianato e sulle piccole e media imprese a favore della grandi catene industriali e delle multinazionali simbolo e artefici di questo turbo-capitalismo, istituti bancari che da soggetti economicamente e socialmente utili diventano causa scatenante il malessere sociale che vediamo intorno con le loro continue speculazioni finanziarie,Mafie e associazioni criminali sempre più potenti e infiltrate nelle istituzioni,stragismo,distruzione dello stato sociale.""Lo scontro di quegli anni fu uno scontro tra modi diversi di concepire l'Italia,l'Europa,il mondo.

"E quello scontro continua ancora oggi anche se sotto nomi,Stati e bandiere diverse."

"Sbaglia" - conclude la nota - "chi crede che fatti storici accaduti quasi settanta anni fa non influenzino la vita dei giorni nostri. Prova ne è il fatto che siamo ancora qui, chi da un lato, chi dall'altro, a parlarne. E te, che ogni mattina inizi la tua giornata lamentandoti di tutto e di tutti comiziando nei bar e sui noti social network ma non sei mai disposto a muovere un dito per cambiare veramente le cose. Te, che nel grigiore della tua borghese quotidianità blateri di fantomatiche "bombe da mettere in Parlamento". Te che continui a cianciare continuamente su questo o su quello. Che tu sia di destra, di centro, o di sinistra, noi sappiamo già che,nonostante tutto,festeggerai, e che la tua "rivoluzione" affogherà, velocemente, su una poltrona, immediatamente dopo il pranzo festivo".

Forza Nuova Parabita