venerdì 15 gennaio 2010

Assolti i forzanovisti per i fatti di Savigliano

I fatti risalgono al 2004 ma, visti i tempi della giustizia italiana, solo oggi il Tribunale di Saluzzo ha assolto i militanti piemontesi di Forza Nuova dalle accusa di rissa e resistenza a pubblico ufficiale.In realtà il processo a carico dei forzanovisti non sarebbe dovuto neanche cominciare. Lo schema è quello che , purtroppo, si è ripetuto e continua a ripetersi troppe volte: banchetto propagandistico di Forza Nuova regolarmente autorizzato, contemporaneo “presidio antifascista” che minaccia fisicamente i nostri militanti a pochi metri di distanza, forze di polizia impreparate e tolleranti con gli “antifascisti” cui è permesso di impedire la nostra legittima azione politica.Dagli insulti i “democratici antifascisti” passano rapidamente all'azione assaltando i forzanovisti, che non possono fare altro che difendersi, con successo, per mantenere la posizione. Risultato: 8 militanti arrestati e denunciati. Degli assalitori nessuna traccia, riescono a dileguarsi mentre le forze dell'ordine sono impegnate a bloccare i nostri militanti.A sei anni di distanza le cose non sembrano essere cambiate, anzi appaiono peggiorate, con assalti, minacce e attentati contro Forza Nuova e, in generale, contro tutto il nostro ambiente politico. I responsabili sono sempre gli stessi: disperati dell'estrema sinistra senza futuro, politici irresponsabili che soffiano sul fuoco, tutori dell'ordine e magistrati che troppo spesso sottovalutano certi segnali.Questa assoluzione vuole sottolineare due cose: che l'azione politica di Forza Nuova si manifesta sempre nella massima correttezza, e che la violenza contro di noi non ci preoccupa e non ci fa retrocedere.Il messaggio è molto chiaro: Forza Nuova vuole tranquillità e ordine, e stigmatizza ogni tentativo di riemersione della violenza nel dibattito politico; altri possono dire la stessa cosa?
Ufficio Stampa
Forza Nuova Piemonte