martedì 26 gennaio 2010
domenica 24 gennaio 2010
Domenica 24 Gennaio - Banchetto a Gallipoli
Nelle prossime settimane Forza Nuova Lecce continuerà con tale iniziativa, convinta che l'Unione Europea deve iniziare a rappresentare veramente la Fede e le Tradizioni dei popoli che la compongono invece degli interessi delle banche e delle altre lobbies che minacciano la sopravvivenza dei nostri popoli.
Segretario Provinciale
Forza Nuova Lecce
sabato 23 gennaio 2010
Forza Nuova a Ruffano: "Basta degrado basta abbandono"
Nella notte tra venerdì e sabato i militanti di Forza Nuova Ruffano hanno compiuto un'azione dimostrativa volta a denunciare lo stato di totale abbandono e degrado di due strutture pubbliche che dovrebbero essere restituite alla cittadinanza come spazi sociali e aggregativi invece di ergersi a simbolo del degrado e dell'incuria che ormai tristemente caratterizza Ruffano; due striscioni, infatti, con la dicitura "basta degrado basta abbandono" sono stati appesi sui cancelli esterni dell'ex palazzetto dello sport sulla strada provinciale per Surano e dell'anfiteatro sito nella zona industriale. Con questa azione Forza Nuova vuole ribadire il proprio impegno nella denuncia delle situazioni vergognose che gravano sul territorio ruffanese, dove a fronte della quasi completa assenza di ogni forma di attività sociale che non sia di iniziativa privata, si trovano, invece dei veri e propri monumenti al degrado e allo spreco del denaro pubblico. Forza Nuova in questo modo auspica che la questione del recupero di queste strutture pubbliche entri prepotentemente nella ormai imminente campagna elettorale, troppo ricca di veleni e troppo povera di contenuti, in modo da poter restituire le strutture ai giovani, alle iniziativa sportive, alla popolazione, mediante un impegno diretto dell'amministrazione o con l'affidamento ad associazioni di volontariato e di promozione sociale che garantiscano un impegno disinteressato, rifuggendo così da ogni tentazione di gestione privatistica mirante solo al profitto.martedì 19 gennaio 2010
L'affaire Di Pietro
Ci chiediamo quindi
1) come fa la sinistra estrema ad appoggiare un politico cosi intimamente legato all'ala "neo conservative" e guerrafondaia americana?
2)può considerarsi l'azione di Di Pietro, come diretta dalla longa manus americana che vuole per motivi legati al South Steam e quindi alla battaglia energetica, ridimensionare o addirittura far fuori politicamente Berlusconi?
3) perchè il Giornale cosi solerte nel pubblicare elementi non determinanti sul caso, dimentica la prova regina del rapporto Di Pietro Stati Uniti?
La segreteria nazionale
lunedì 18 gennaio 2010
"Roma Today" intervista Roberto Fiore
Lei sarà il candidato alla presidenza della Regione Lazio per Forza Nuova. Perché correrete da soli e avete rinunciato all'alleanza con Renata Polverini?
Forza Nuova non si ritrova con Renata Polverini ed il centro-destra sulle questioni sociali in modo particolare sulla sanità e la privatizzazione dell'acqua. C'è inoltre un contenzioso a Roma con il centro-destra per la questione della gestione dei Rom e dell'ordine pubblico per cui sono state disattese le nostre prospettive e richieste.
A proposito della sua corsa per la Regione Lazio, quando è scoppiato il falso scandalo che coinvolgeva lei e l'On. Alessandra Mussolini in una sua dichiarazione faceva riferimento al fatto che lo scandalo era scoppiato proprio per ostacolare la sua candidatura. Crede che ciò possa essere legato al fatto che si teme che lei e il suo partito possano togliere voti al PDL?
La mia candidatura dà molto fastidio e lo sarà ancora di più avanti nel tempo. Lo dimostrano le provocazioni, i colpi bassi ed i recenti tre attentati alle nostre sedi.
Su quali temi potreste portare via voti al Popolo delle libertà e in generale quali sono i punti che saranno il punto di forza della sua campagna elettorale?
Sosteniamo che sia il centro-destra che il centro-sinistra stiamo mantenendo lo status quo della sanità. Renata Polverini ha lo stesso quadro del 2005 e tra i suoi candidati ha fatto il passo falso di aver coinvolto Fazzone, diffidato dal prefetto di Latina. Questi sono i motivi che ci portano ad affermare che sarà una debacle per la Polverini, lei è coinvolta nel sistema a cui noi ci opponiamo.
All'apertura del suo comitato elettorale Renata Polverini ha affermato “Ho detto che non ci sarà nella coalizione l'estrema destra. Stiamo lavorando agli apparentamenti, ma posso assicurare che non ci sarà un polo nero come qualcuno l'ha chiamato”. Come commenta questa dichiarazione?Siamo al solito crocevia pre-elettorale dove i poteri forti impongono veti su nomi e simboli. Noi dall'inizio non abbiamo mai cercato un'alleanza anzi le nostre liste sono aperte per chi non si riconosce nel centro-destra.
Come giudica in tema di alleanze l'apparentamento della Polverini con il partito di Francesco Storace?
Ritorniamo al discorso precedente; è grave che la Polverini possa influire su nomi e candidati. Noi siamo molto duri verso Storace perché responsabile del dissesto della sanità della Regione Lazio, oltre ad altre motivazioni non strettamente politiche legate allo scandalo della raccolta delle firme.
Parlando di attualità, il Giornale di Vittorio Feltri ha prima attaccato lei con lo scandalo del video hard e poi in questi giorni proprio Renata Polverini. Come giudica questa particolare linea editoriale del Giornale?
Sicuramente nel mio caso sono stato totalmente attaccato da Vittorio Feltri e lo sto citando in giudizio. Posso solo dire che la strategia di Feltri è quella dell'attacco, ma i suoi scopi non posso conoscerli. L'attacco alla Polverini posso considerarlo sia giusto che sbagliato: giusto quando dice che si è distaccata dai valori tradizionali della destra, ma ci opponiamo alla deriva scandalistica degli attacchi.
Sono recenti attacchi alle vostre sedi di Roma, pensa che il clima politico italiano molto teso tra le forze politiche possa aumentare in campagna elettorale e quindi intensificare gli atti di violenza politica verso l'una o l'altra parte politica?
Se tutto si limitasse allo scontro politico vivace non ci sarebbe da preoccuparsi, è inquietante quando entrano in gioco i servizi segreti italiani e stranieri e i poteri forti della sanità che intorbidiscono le acque.
Fonti:http://www.romatoday.it/politica/elezioni-regionali-2010/intervista-roberto-fiore-segretario-forza-nuova.html
sabato 16 gennaio 2010
Roberto Fiore ha partecipato ai lavori di Area Destra
venerdì 15 gennaio 2010
Assolti i forzanovisti per i fatti di Savigliano
Forza Nuova Piemonte
sabato 9 gennaio 2010
Forza Nuova sui fatti di Rosarno
Atto vandalico alla sezionde di Forza Nuova a Melissano
Forza Nuova Melissano
giovedì 7 gennaio 2010
Terzo attentato incendiario contro Forza Nuova a Roma
martedì 5 gennaio 2010
Ancora un attentato incendiario contro Forza Nuova a Roma
Stanotte intorno all’una ignoti hanno tentato d’incendiare la sezione “Massimo Morsello” di Forza Nuova all’Appio Latino in Via Lidia. Un tanica di liquido infiammabile è stata rovesciata sotto la serranda ed è stata incendiata. L’intervento dei vigili del fuoco ha limitato i danni che sono comunque ingenti.“E’ il secondo attentato in meno di una anno a questa sezione, il secondo in meno di una settimana contro Forza Nuova. Ma se sperano di intimidirci si sbagliano di grosso!” Commenta cosi Maurizio De Santis, Coordinatore romano di Forza Nuova e Segretario della sezione di Via Lidia: “Questa comunità è stata bersaglio, con questo, di ben 4 attentati, due incendiari e due bombe ad alto potenziale. Abbiamo resistito alle bombe, alle molotov, non ci siamo mai arresi e non ci arrenderemo! Rispondiamo all’odio antifascista col sorriso sulle labbra e la determinazione che hanno sempre animato il nostro mondo dalle trincee di ieri alle piazze di oggi!”Solidarietà ai militanti di Via Lidia è stata espressa immediatamente dal Segretario Nazionale Fiore: “Evidentemente con questa serie di attentati c’è chi vuole scatenare una guerra all’interno di una generazione di giovani, come negli anni di piombo, per mantenere inalterato lo status quo e garantirsi il potere. A chi arma la mano degli stupidi, rispondiamo che l’ambiente nazionale rivoluzionario, che oggi Forza Nuova incarna, ha fatto tesoro del sangue versato dai nostri fratelli negli anni ’70, non cadremo nella trappola. Il nostro nemico non è lo stupido che lancia una molotov, ma il criminale in giacca e cravatta che gli dice di farlo. Un nemico da sconfiggere politicamente con le idee e con la perseveranza.”Fiore ha poi concluso: “Idee e perseveranza che hanno sempre contraddistinto Maurizio e i militanti della “Massimo Morsello” ai quali va il mio abbraccio, la mia solidarietà e la mia stima. So che non molleranno e che sapranno reagire come hanno reagito dopo ogni vile attacco.”
lunedì 4 gennaio 2010
Attentato a libreria "Liberi Pensieri", Fiore: "Non cadremo in trappola"
sabato 2 gennaio 2010
Nuovo attacco alla sezione di Ruffano
Nella notte tra il 31 Dicembre 2009 e il 1 Gennaio 2010 la sezione di Forza Nuova Ruffano è stata vittima di un nuovo e meschino attacco. Ancora una volta, nottetempo, i soliti ignoti, approfittando dell' "allegra anarchia" che caratterizza la notte di Capodanno, hanno infranto il vetro della sezione con un lancio di bottiglie. A questo ennesimo atto vigliacco e intimidatorio risponde Antonio Cardigliano, segretario cittadino del movimento: "è il secondo danneggiamento che subiamo in soli tre mesi. Ormai sembra chiaro che esista una vera e propria strategia di intimidazione, come metodi mafiosi e paraterroristici nei nostri confronti, ad opera di personaggi che sono rimasti ancorati e vittime di schemi ideologici che appartengono al secolo scorso e che la storia ha sconfitto. Non possiamo provare che pena nei loro confronti e dimenticare presto questi vili gesti per concentrarci a lottare per il benessere della nostra comunità e del nostro paese, tassello irrinunciabile nel nostro progetto di rinascita nazionale".Forza Nuova Ruffano

