lunedì 7 dicembre 2009

Il Movimento Nazional Popolare sul congresso della Fiamma Tricolore

Con la riconferma di Luca Romagnoli a segretario e - secondo quanto si legge sul suo sito ufficiale - con la scelta di partecipare alle prossime elezioni regionali alle alleanze con il centro-destra, La Fiamma Tricolore abbandona definitivamente il suo ruolo - già comunque traballante, di opposizione e si conferma una delle tante appendici del berlusconismo sempre più decrepito.In questo modo la Fiamma accetta di collaborare con chi a.. promuove la corruzione morale e materiale del nostro paese b.. ha trasformato la politica in volgare affarismo e carrierismo c.. ha ceduto alla mafia e alla camorra intere zone del territorio nazionale d.. tradisce il meridione d'Italia attraverso l'introduzione del federalismo fiscale e.. tradisce la sovranità nazionale mantenendo l'Italia in una posizione di suddditanza nei confronti degli USA (vedi Iraq, Afghanistan, costruzione dell'F35, 113 basi americane, ecc,)Su queste posizioni, dimentica ormai delle sue stesse radici, la Fiamma perde le regioni stesse della sua esistenza.Legittima dunque la domanda su che senso abbia per i militanti della base e i dirigenti in buona fede. continuare a permanere in un partito snaturato che esprime di fatto la linea politica del cavaliere di Arcore.
Il MNP
Ufficio Politico
Roma