mercoledì 16 settembre 2009

La fine del sogno multirazziale

Durante le lotte per i "diritti civili" dei negri negli anni'60 tutte le anime belle della sinistra erano convinte che, presto avremmo assistito all' avvento del paradiso multirazziale, in accordo alla religione comunista ed al dogma dell' uguaglianza.Sfortunatamente per loro questo non si e' avverato, e la tranquilla esorridente societa' americana degli anni '50 e' oggi diventata un vero e proprio esempio deteriore di crimine e degrado sociale.Le cifre sul degrado e sul crimine nero negli usa sono impressionanti, la maggioranza dei maschi adulti neri e' oggi in carcere, liberta' vigilata, tossicodipendente, alcoolizzato o disoccupato in assitenza sociale. la maggior parte dei neri americani nasce figlio illegittimo senza conoscere il proprio padre. L' incidenza di crimine violento e malattie sessuali propositatamente maggiore tra i negri che non tra i bianchi.Cercando comunque un esempio che fosse conforme al loro ideale e scartando tutti gli esempi negativi i kompagni adocchiarono la California : la si proponeva come un modello di integrazione e pacifica convivenza multietnica multirazziale e multiculturale, vantando la ricchezza di questa nazione ed una, supposta pacesociale.Tutto questo non e' durato.Oggi le periferie di Los Angeles sono delle vere giungle metropolitane,completamente dominate da gang malavitose.Crack ed aids sono diffusi capillarmente, degradando ulteriormente un sistema sociale a livello di nazione del terzo mondo.L' economia della California, un tempo trainata dall' hi-tech e' largamente degenerata, spostandosi sempre di piu' verso agricoltura e "servizi" (assistenza sociale).Scartati gli Usa e, naturalmente scartati Brasile, Colombia, Egitto,India e Pakistan (tutte nazioni multirazziali e tutte disastrosi fallimenti) la palma del candidato a paradiso multirazziale e' andata alla Gran Bretagna, che, oggetto di forte immigrazione da parte di nazioni del suo ex-impero coloniale,ma ancora socialmente stabile e' apparsa presentabile agli esperti di pensiero selettivo neomarxisti.Sfortunatamente per loro era appena iniziata la campagna di beatificazione del "modello inglese" che iniziarono le sommosse ed i disordini nei quartieri di immigrati pakistani !Oggi anche l' Inghilterra, un tempo unica nazione al mondo con forze di polizia disarmate si sta avviando a divenire una replica del modello americano, con crimine dilagante e fuori controllo.Con anche il sogno multirazziale inglese infranto, con le ceneri del sogno multietnico iugoslavo ancora fumanti ed i morti in Ruanda ancora rosicchiati dagli avvoltoi, i sacerdoti della religionemultirazziale dei diritti umani, in depressione per la prospettivadi dover dichiarare prematuramente utopia anche il paradisomultirazziale, cosi' come avevano dovuto fare con ilparadiso comunista videro l' immigrazione magrebina in Francia comeuna vera ancora di salvezza.Con milioni di arabi, negri e meticci immigrati ma una situazione sociale che ancora che sembrava stabile la Francia era perfetta comevetrina per la multirazzialita' in Europa, cosi' come Cuba era perfetta come vetrina del comunismo in America Latina.Sfortunatamente, in entrambi i casi la facciata non ha tenuto, il palcoscenico e' crollato e la pagliacciata e' fallita: esattamente come il comunismo a Cuba si e' rivelato una brutale dittatura anche la vetrina francese ha rivelato una realta' anche peggiore di quella che i razzisti avevano previsto come futuro dell' europa multietnica: una vera e propria guerriglia urbana, un disastroso esordio che degenerera' sempre di piu' verso una aperta e catastrofica guerra civile di modello iugoslavo.La situazione e' ora estremamente grave per il famigerato movimentoterroristico Al-quaeda che manovra e gestisce il fenomeno, con intento di destabilizzare ed invadere dall' interno.Al-quaeda e l'islam sono ora una vera e propria bandiera per chiunque nel mondo odii e disprezzi il mondo occidentale e la razza bianca.Con praticamente tutto l' Islam ed il mondo meticcio coalizzati controil mondo occidentale non ha altra scelta che restare unito e combattere. Permettere al nemico di immigrare, lavorare e vivere tra noi, permettendo loro, nel contempo di finanziare e servire come base per il terrorismo e' semplicemente folle.E' in gioco il futuro nostro, dei nostri figli, della nostra civilta'Dobbiamo difenderci con ogni mezzo, se saremo deboli saremospazzati via.

Fonti:http://www.axnet.it/forum/la-fine-del-t101241.html