mercoledì 27 maggio 2009

Genova: presidio contro il Gay Pride

Al grido “ l’unico orgoglio è quello nazionale” un’ottantina di giovani militanti genovesi Forza Nuova è scesa in piazza per manifestare a favore della famiglia tradizionale cosi come è intesa dagli articoli 29 e 30 della vigente costituzione italiana.I giovani del Movimento avevano preparato per l’occasione una coreografia ad hoc: tre immense mongolfiere di palloncini tricolori con appesi tre striscioni con scritto: DIO, PATRIA E FAMIGLIA e uno di circa 20 metri che copriva in orizzontale buona parte della lunghezza del ponte.Come contorno decine di bandiere tricolori e forzanuoviste, fumogeni e tanta tanta allegria. In contemporanea si svolgeva poco lontano, da noi, la sfilata nazionale del gay pride.Dopo le dichiarazioni odierne del ministro La Russa e Rotondi che hanno annunciato la disponibilità del Governo di riconoscere le coppie di fatto, ( il prossimo passaggio logico sarà la possibilità per i gay di adottare bambini???) trovando fragorosi applausi tra gli organizzatori del gay pride, risulta evidente come Forza Nuova sia l’unica alternativa sociale e nazionale che si erge a baluardo delle nostre tradizioni, in opposizione al blocco unico “centrodestra- centrosinistra”.Non a caso nessun esponente dei movimenti di centro destra che erano stati invitati al nostro presidio, ha deciso di partecipare, dimostrando ancora una volta di impegnarsi solo a parole per la difesa delle nostre radici, ma calpestandole nei fatti ogni giorno di più.A breve lanceremo una raccolta firme da presentare alla Regione Liguria per chiedere l’assegnazione di un bonus economico alle famiglie numerose e, al contempo, per l’assegnazione di case popolari ai nuclei familiari italiani e liguri con tanta prole.